Contributo a fondo perduto per l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili per autoconsumo

La regione Lazio, intende dare attuazione ad azioni finalizzate al miglioramento energetico – ambientale degli edifici pubblici.
Area Geografica | Lazio |
Scadenza | 24/04/2018 |
Beneficiari | Ente pubblico |
Settore | Pubblico |
Spese finanziate | Consulenze/Servizi, Risparmio energetico/Fonti rinnovabili, Opere edili e impianti |
Agevolazione | Contributo a fondo perduto |
Soggetti beneficiari
Possono presentare la candidatura:
-Comuni
-Provincie
-Comunità Montane
-Enti di gestione delle aree protette regionali e provinciali
I soggetti proponenti devono essere proprietari degli immobili oggetto della richiesta di contributo ed inoltre devono essere proprietari dell’immobile anche nel caso di gestione associata del servizio/servizi svolti all’interno dell’immobile oggetto del contributo.
Tipologie di spesa ammissibili
Le spese ammissibili riguardano:
-Spese per progettazione,studi,relazioni specialistiche,rilievi, accertamenti, indagini preliminari,diagnosi energetiche e attestati di prestazione energetica,espropri definitivi delle aree o per occupazione temporanea, redazione dei piani della sicurezza in fase di progetto e di cantiere, direzione lavori, sicurezza e collaudo, spese tecniche relative alle conferenze di servizi, spese per attività tecniche e amministrative, di supporto al responsabile del procedimento, e di verifica e validazione, spese di gestione della gara appalto, spese previste nella normativa nazionale vigente in materia di appalti pubblici qualora direttamente legate all’operazione e necessarie per la loro preparazione o esecuzione;
-Spese per l’esecuzione dei lavori e in particolare lavori a misura, a corpo e in amministrazione diretta per la realizzazione degli interventi, nei limiti previsti dalla normativa vigente,comprese le spese di ristrutturazione e miglioramento dei beni immobili, le spese relative ad opere murarie, edili e di scavo per la realizzazione delle reti di distribuzione, e le spese relative alle forniture di materiali ed impianti;
-Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta;
-Spesa per la garanzia fideiussoria;
-Spese impreviste ( fino al massimo del 5 dell’importo complessivo dei lavori);
-IVA realmente ed effettivamente sostenuta dal beneficiario e solo se non recuperabile, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente.
Entità e forma dell’agevolazione
Per il finanziamento delle domande di sostegno sono stati stanziati complessivamente 3.500.000,00€. Il limite massimo dell’intervento ammissibile all’aiuto è il seguente;
-costo totale fino a 300.000,00€,comprensivo di IVA, per gli interventi relativi alle reti di teleriscaldamento e tele raffreddamento.
– costo totale fino a 200.000,00€,comprensivo di IVA, per le altre tipologie di intervento relative all’efficientamento energetico e all’impiantistica.
Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale e l’intensità dell’aiuto è pari al 100% della spesa ammissibile.
Scadenza
Proroga termini per la presentazione delle domande al 24 aprile 2018
Fonte Contributi Europa